top of page
IMG_20170102_163756_edited_edited_edited.jpg

RECUPERARE GLI ULIVETI ABBANDONATI
per elevare la qualità della vita delle persone

RECUPERARE GLI ULIVI ABBANDONATI
per elevare la qualità della vita delle persone

COME E PERCHE' NASCE IL PROGETTO "ADOTTA UN ULIVO IN BIOLOGICO"

 

 

 

Spezzano Albanese (CS), maggio 2020​

"Eravamo in piena pandemia. Ricordo quei giorni, sospesi nel tempo, con il mondo intero che tratteneva il fiato. Dal mio uliveto, in cima alla collina, guardavo il paese addormentato, cercando un raggio di speranza in mezzo a tanta paura. In quel momento, da agricoltore, ho sentito il bisogno di fare qualcosa di concreto, di dare il mio contributo per un futuro migliore.

E così, ho rivolto lo sguardo al mio uliveto, un tesoro nascosto tra le colline. L'ulivo, con le sue radici profonde e la sua corteccia rugosa, è un simbolo di resistenza e di vita. Ogni giorno, questo albero straordinario ci offre un dono prezioso: l'olio extravergine d'oliva, un elisir di benessere che nutre il corpo e l'anima. Ma l'ulivo tradizionale non è solo questo. È un ecosistema complesso, un rifugio per innumerevoli creature fondamentali per la nostra sopravvivenza come lepri, istrici, api, e per piante benefiche come la liquirizia e il tarassaco. Un polmone verde che purifica l'aria e ci protegge.

Eppure, tanti ulivi, soprattutto nelle valli del Monte Pollino dove vivo, sono stati abbandonati, dimenticati, perchè "non redditizi", secondo i detrattori. Ho pensato: perché non dare a queste piante una seconda chance? Perchè non coinvolgere persone e organizzazioni per recuperare questi ulivi e creare una riserva naturale a tutela della nostra salute? Da qui, nasce il progetto di far adottare gli ulivi abbandonati.

Diventare custode della tua salute è semplice!

 

Vai nella sezione "ADOTTA", procedi con il versamento annuale e indica i tuoi dati in fase di checkout. 

Il premio per chi adotta un ulivo prevede:

  • n. 6 bottiglie da 500 ml dell'olio extra vergine d'oliva bio certificato estratto dalle olive provenienti dall'ulivo adottato;

  • un Certificato di Adozione Annuale, a testimonianza dell' impegno green assunto;

  • delle foto e la posizione geografica dell' ulivo adottato con appesa una Targhetta intestata alla persona/azienda adottante.

Il rinnovo dell'adozione di anno in anno è una libera scelta secondo coscienza. 

Certificato di Adozione Enrico e Giulia.png
Foto targhetta Wedding.jpg
Certificato di Adozione Enrico e Giulia.png

 

Sei pronto ad agire responsabilmente?  Ti do qualche dato...

calzature

Se adotti un ulivo per almeno 5 anni, oltre a dare un contributo concreto per tutela della biodiversità e lo sviluppo delle aree rurali, elimini la CO2 generata dalla produzione delle scarpe che compri ogni anno*.

 

*Tutti i numeri sull’impatto del consumo di tessili in Europa in nuovo studio (Fonte: SOLOMODA SOSTENIBILE)

Se la tua azienda adotta un nostro uliveto per almeno 5 anni, sceglie un progetto ESG ad alto valore in grado di:

1. Assorbire 45 kg di CO2 all'anno per ogni ulivo (GRI 305 - Emissioni) misurabili secondo gli standard internazionali ISO

2. Tutelare la ricca  biodiversità degli ulivi situati in Calabria (GRI 304 - Biodiversità), habitat di diverse varietà di flora e fauna

3. Dare un forte impulso allo sviluppo economico di un' area marginale (GRI 413 - Comunità locali) ad alto tasso di disoccupazione e con servizi pubblici (ospedali, scuole e trasporti) carenti

4. Promuovere il benessere fisico dei propri dipendenti (GRI 403 - Salute e sicurezza sul lavoro) attraverso la donazione dell'olio extra vergine d'oliva bio, simbolo della dieta mediterranea

_77c5d98e-79b4-4ce6-a7e8-0213081d4a51.jpg

PROGETTO AUTENTICO E RICONOSCIUTO
_______________________

Del nostro progetto ne hanno parlato diverse testate giornalistiche. Una troupe di RAI Senior è venuta a visitarci per saperne di più.
L'Ambasciata d'Italia a Stoccolma ed ICE Stoccolma hanno selezionato il nostro progetto come modello di agricoltura sostenibile per celebrare il Made Green in Italy durante la VII edizione della Settimana della Cucina Italiana nel Mondo in Svezia.

240600983_204763135018462_1403340376301576857_n.png
Italiachecambia.png
bottom of page